Amministrative, primarie delle idee,
sabato 1 marzo – Fornace Carotta, Padova
Un folto gruppo che si arricchisce ogni settimana di nuovi apporti e contributi di idee: da tempo alcune potenziali liste civiche e popolari hanno avviato un lavoro comune per arrivare a una proposta forte e credibile per la città di Padova, in vista delle elezioni amministrative di maggio, con l’ambizione di arrivare al ballottaggio.
Un lavoro di squadra che costituisce un elemento di novità politica, cementato dall’intento di superare il ventennio appena passato, che ha consegnato la città al degrado, all’insicurezza fino all’invivibilità e alla verticale caduta di centralità, acuendo drammaticamente la crisi occupazionale e sociale. Né può accettarsi che chi abbia coraggio e voglia di essere protagonista di un riscatto cittadino debba politicamente schierarsi, nella competizione comunale, in uno dei due poli che dominano la scena politica nazionale.
A questo tentativo civico, popolare, distinto dai due poli, partecipano, fra gli altri, alcune esperienze quali: L’Albero, i Popolari per Padova, il movimento “città e terza età – partito dei pensionati”, Padova Nord, Padovani liberi, Comitato vittime della criminalità, A.u.a, Officina per Padova. Prima ancora che della scelta di un candidato sindaco, si è deciso di ragionare sulle esperienze, sulle difficoltà reali, sulle emergenze e sulle proposte concrete e da tempo si sta lavorando in questo senso.
Tappa fondamentale di questo percorso sarà un evento in programma in città sabato 1 marzo quando sono in programma le “primarie delle idee”: un evento aperto a tutti, una sorta di “maratona civico-popolare”, cui tutti coloro che, da soli o assieme, non vogliono rassegnarsi potranno partecipare lasciando il proprio contributo, fatto di denunce, idee e proposte attorno a quattro grandi questioni: “Sicurezza”, “Lavoro e qualità della vita”, “famiglia e welfare”, “opere, nuova centralità e territorio”.
L’obiettivo è quello di allargare la partecipazione attiva a una platea sempre più ampia di soggetti, per contribuire allo sviluppo e al bene comune della nostra bellissima città. L’evento del 1° marzo sarà anche l’occasione per ragionare insieme sull’individuazione del profilo e della figura candidato sindaco, chiamato a rappresentare e dare voce a questo percorso condiviso. Nei prossimi giorni seguiranno ulteriori informazioni e notizie. Ma l’appello ai padovani liberi e non rassegnati é lanciato!