agli amici di Legambiente

agli amici di Legambiente

Cari amici di Legambiente,
lunedì scorso abbiamo scaricato da internet, letto ed approfondito le vostre proposte espresse nel “Patto per l’ambiente” relativo alle elezioni amministrative 2009 di Padova.
Il nostro candidato alla carica di sindaco non ha potuto presenziare all’incontro da voi promosso causa impegni di lavoro non altrimenti rimandabili. Erano comunque presenti alcuni candidati al Consiglio Comunale in sua vece ed in rappresentanza della lista civica.
Siamo felici di potervi lasciare, ad un giorno di distanza dall’incontro da voi promosso, queste nostre poche righe per far sapere a tutti gli amici di Legambiente e ai nostri concittadini che i giovani della lista civica L’Albero condividono concretamente tutte le vostre proposte.
Crediamo che il primo passo per migliorare la nostra città rendendola più moderna, più pulita, più civile e che sappia fare della sfida ambientale occasione di sviluppo, sia quello di valorizzare le sue ricchezze ambientali, storiche e culturali. Per questo nel nostro programma puntiamo alla valorizzazione complessiva  del sistema murario e del sistema acqueo, stombinando ove possibile i canali che caratterizzano da sempre Padova come città d’acque e sistemando una volta per tutte l’intero anello delle mura patavine realizzando il sogno di un parco delle mura che comprenda anche le stupende realtà architettoniche ed ambientali che le circondano o che si trovano nelle immediate vicinanze.

Siamo una lista civica che tra i punti fondamentali del proprio programma annovera esplicitamente lo slogan “Padova fossil free” e l’obiettivo “consumo di nuovo territorio pari a “0”.
Pur rispettando gli accordi già presi dall’amministrazione con i cittadini, siamo contrari alla costruzione di nuove case o a deroghe ai piani comunali; siamo più che favorevoli all’utilizzo degli incentivi statali e regionali per dare la possibilità a tutti di sistemare la propria casa.
Ci piace pensare alle nostre azioni future come volte a combattere l’inquinamento ad esempio attraverso più controlli serrati sugli impianti di riscaldamento, dando l’esempio facendo si che gli uffici comunali siano ad emissioni 0, aumentando ed incentivando il commercio alla spina e disincentivando la produzione di imballaggi, riportando l’utilizzo dello strumento della perequazione (di cui si è ampiamente abusato in città) entro limiti accettabili, ridando vigore ed estendendo il progetto degli orti comunali, rimettendo a dimora i filari alberati che adornavano le nostre strade ed attraverso molte altre idee che abbiamo condiviso, pur semplificandole per ovvi motivi di comunicazione, sul nostro programma.

Nel testo che avete condiviso con l’opinione pubblica siete contrari al cosiddetto “GRA”; noi, come voi,  lo riteniamo foriero di nuovo traffico ed edificazioni.  Siamo favorevoli ad un miglioramento della attuale tangenziale e per il rapido completamento delle due rimanenti direttrici del SIR.
Nella nostra visione del trasporto patavino però, il mezzo pubblico assolve solo ad una parte del trasporto locale delle persone. La restante parte deve essere dominata dal cosiddetto “trasporto lento”. Siamo molto contenti dei risultati ottenuti nella ciclabilità dalla nostra città e siamo sicuri che essa possa essere ancora migliorata ad esempio attraverso una ciclabilità diffusa nel centro storico, l’introduzione capillare del sistema bike-sharing, una maggior attenzione alla qualità dei percorsi ciclabili (meglio un km fatto bene, sicuro, attrezzato e gradevole che molti chilometri fatti male), il superamento dei molti ostacoli (ponti, incroci, attraversamenti, …) che ancora affliggono la rete, la realizzazione delle giornate di limitazione al traffico per tutti i veicoli a motore indistintamente realizzando contestualmente una giornata a ciclabilità diffusa su tutto il territorio comunale, Il proseguimento dell’ eccellente esperienza del cityporto.

Sosterremo un forte coordinamento dell’attività produttiva per dare risposte locali alle sfide dell’economia globale in un contesto metropolitano promuovendo la realizzazione di un “professional (social) network” per tutte le realtà padovane, incentivando la produzione locale e la tutela dell’ambiente attraverso le promozione dei prodotti e dei servizi a “chilometri zero”, promuovendo l’edilizia sostitutiva, l’utilizzo delle fonti alternative e del risparmio energetico negli ambienti di lavoro.
Vogliamo aumentare i “poteri” dello sportello energia e metteremo in campo idee per incentivare maggiormente la messa a dimora di impianti fotovoltaici.
Solo per darvi un esempio, per noi importante e concretamente realizzabile, Il nostro obiettivo per la zona industriale è che essa diventi, dopo il nostro mandato, energeticamente autosufficiente: proponiamo la totale solarizzazione della zip (zip 100% auto-produzione energia) dialogando con i ministeri e con l’unione europea per un progetto condiviso di fortissimo impatto.

Per quanto riguarda la raccolta differenziata e lo smaltimento dei rifiuti, condividiamo con voi che serva in primis un piano per la riduzione a monte dei rifiuti; le altre idee o pensieri sono da ritenersi comunque legati allo smaltimento nell’immediato futuro dell’esistente, non quindi un obiettivo da perseguire ma solo azioni concrete nell’attesa che le politiche e le azioni che metteremo in atto, noi speriamo con il vostro aiuto, portino i risultati sperati.

Molti punti del nostro programma sono stati condivisi già da molte settimane con l’opinione pubblica attraverso un volantino esplicativo: non abbiamo quindi deciso di scrivervi per “farvi contenti” ma perché realmente quello che voi proponete nel vostro intervento in questa campagna elettorale è già parte del nostro programma; vi invitiamo a leggerlo, approfondirlo e farci pervenire tutti i vostri contributi che saranno sicuramente discussi e condivisi con gli altri amici dell’Albero.

Questi sono i nostri obiettivi; ci impegneremo senz’altro a perseguirli pur senza sentirci legati ad alcun “patto” vincolante.

Grazie per l’attenzione che vorrete dedicare a questa nostra missiva e,
nella speranza di poterci incontrare presto
vi salutiamo cordialmente

Gli amici dell’ Albero

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